Carissimi concittadini, gentili ragazzi, genitori e insegnanti, era da tempo che l’amministrazione di cui faccio parte e rappresento, sentiva fortemente il desiderio di intraprendere una iniziativa rivolta a voi tutti e specialmente a voi ragazzi, sperando che tutti noi possiamo coalizzarci per mettere in atto un azione comune contro gli stupefacenti.

Grazie ai finanziamenti messi a disposizione dal Ministero dell’Interno e grazie alla preziosa e immancabile  collaborazione del Comando della  Polizia Locale di Assemini, finalmente  siamo felici di aver raggiunto tale scopo, ossia dare un piccolo contributo per poter raggiungere un unico obbiettivo, dire “No alle droghe!”.

Come cittadina sono preoccupata perché di droga si muore sempre di più, ma è soprattutto tra i giovani e i giovanissimi che la situazione è fuori controllo e l’uso abituale purtroppo diffuso nonché l’errata convinzione che le così dette “Droghe Leggere” non facciano male! Nulla è di più sbagliato!

E’ un problema sociale e sanitario che riguarda non solo la società nel suo complesso, ma specialmente le famiglie che spesso sono ignare di quanto accade ai loro figli e, quando infine lo capiscono, spesso non sanno come affrontare la loro emergenza familiare, non sanno a chi rivolgersi.

E questo smarrimento, purtroppo, può esser fatale, perché la tempestività di intervento sui ragazzi equivale alla  loro salvezza.

Sono entusiasta di mettere in atto le varie attività di prevenzione, specie in ambito scolastico, rafforzando l’azione per allertare le nuove generazioni su quello che comporta l’abuso di queste sostanze.

Questo progetto si propone con  consapevolezza, oltre alla forte  necessità, di rispondere con fermezza  e con strumenti efficaci per far fronte al fenomeno delle nuove droghe, in espansione anche a causa delle modalità di distribuzione basata su facili acquisti sul dark web.

La buona politica, infatti, è anche prevenzione, è la capacità di intercettare  i bisogni emergenti e intervenire tempestivamente per scongiurare l’insorgenza di crisi. Occorre, perciò, tenere alta la percezione del rischio e accrescere l’impegno di tutta la società civile per una massiccia campagna di prevenzione e informazione, di cui i giovani devono necessariamente essere i principali destinatari.

Sono certa che questo progetto sarà promotore per lo scambio di idee,  esperienze e proposte per arginare e combattere tutti insieme ogni forma di deleteria tossicodipendenza tra le giovani generazioni.

Sperando che questo opuscolo sia un supporto informativo e educativo verso voi ragazzi e adulti, sperando che sia utile ed efficace da stimolare stili di vita più sani, liberi dalle droghe.

Un affettuoso saluto, a voi tutti, con l’auspicio che queste  pagine accompagnino tutti verso  scelte positive e responsabili. 

La Vs. Sindaca Sabrina Licheri

Cari insegnanti, cari ragazzi, cari genitori, abbiamo fortemente voluto questo progetto per contrastare il fenomeno delle dipendenze dalle droghe e abbiamo pensato di “attrezzare”, adulti e giovani con strumenti utili a creare, una rete di protezione, perché i nostri ragazzi non debbano più trovarsi soli e disarmati di fronte ai pericoli della società moderna.
Costruire una “rete”, significa aver chiara l’idea che unendo le forze, le idee e le risorse di tutti, un’azione unitaria e integrata, è possibile conseguire dei risultati efficaci.
Per questo è indispensabile che famiglie, Scuola ed enti pubblici si alleino in questa vera e propria guerra alla droga che portano i giovani ad allontanarsi dai veri valori della vita, rendendoli schiavi.
Ecco perché il progetto individua come target non solo i giovani ma, anche voi insegnanti, genitori e pubblica amministrazione, che insieme svolgono due ruoli fondamentali di corresponsabilità nel progetto educativo, collaborando sinergicamente per crescere giovani che abbiano precisi punti di riferimento e che siano consapevoli dei rischi in cui potrebbero incorrere facendo scelte Abbiamo scelto i super eroi, perché personaggi conosciuti e amati da tutti i giovani.
Uomini dai super poteri che giornalmente affrontano situazioni difficili per salvare vite umane.
I nostri eroi non sono perfetti e come tutti noi fanno esperienza dei propri errori, riuscendo a superarli combattendo la malvagità e nel contempo rappresentano dei modelli di identificazione sempre valida.
 

Un affettuoso saluto e un augurio di un buon lavoro.
 

Il Comandante della Polizia Locale
Giovanni Carboni