Cos'è’?
Il Bonus Elettrico è l’agevolazione che riduce la spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di energia elettrica. Introdotto dal Governo con DM 28/12/2007, è stato pensato per garantire un risparmio sulla spesa annua per l’energia elettrica a due tipologie di famiglie:
- quelle in condizione di disagio economico;
- quelle presso le quali vive un soggetto in gravi condizioni di salute mantenuto in vita da apparecchiature domestiche elettromedicali.
Il Bonus Sociale Idrico (o Bonus Acqua) è l'agevolazione finalizzata a ridurre la spesa per il servizio di acquedotto delle famiglie in condizioni di disagio economico e sociale. Introdotto dall’articolo 3, comma 1, del D.P.C.M. 13 ottobre 2016, il bonus consente agli utenti domestici di non pagare il quantitativo ritenuto vitale per il soddisfacimento dei bisogni essenziali. Tale quantitativo minimo è fissato in 50 litri al giorno per singola persona (corrispondenti a 18,25 mc/abitante/anno).
Chi può richiederlo?
Le famiglie in condizione di disagio economico e sociale, cioè i nuclei familiari:
- con indicatore ISEE non superiore a 8.107,5 euro con meno di 4 figli a carico;
- con indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro se con almeno 4 figli a carico.
Come richiederlo?
La domanda per ottenere i bonus va presentata, in forma di autocertificazione, presso il proprio Comune di residenza, utilizzando gli appositi moduli emanati da ARERA (l'Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente).
Cosa occorre per la presentazione della domanda?
Per presentare la domanda, oltre al modulo compilato con i propri dati anagrafici e i riferimenti che identificano la fornitura, occorrono:
- un documento di identità;
- un'eventuale delega;
- un'attestazione ISEE in corso di validità;
Le informazioni per identificare la fornitura sono reperibili in bolletta e sono:
- il codice POD per la fornitura elettrica;
- il codice Fornitura per quella idrica;
- il nominativo del gestore idrico (il soggetto che gestisce il servizio di acquedotto e che emette la fattura).
Il modulo di richiesta permette di richiedere contemporaneamente anche il bonus elettrico e/o idrico. Il bonus è riconosciuto per un periodo di 12 mesi a decorrere dalla data di inizio dell’ agevolazione riportata nella comunicazione di ammissione e in bolletta.
Come il cittadino potrà riscontrare l’avvenuta corresponsione del bonus?
Nella bolletta verrà inserito un messaggio nel quale si comunica all'utente l'avvenuta ammissione alla compensazione e l'importo relativo all'applicazione del Bonus verrà, inoltre, indicato in dettaglio in ogni documento di fatturazione, per tutto il periodo in cui se ne beneficia.
Per l’eventuale componente retroattiva del Bonus, il cittadino riceverà presso il proprio indirizzo una lettera da Poste Italiane nella quale verrà indicata la modalità di riscossione del bonifico domiciliato. Poste Italiane, inoltre, provvede all’invio di tutte le tipologie di comunicazione ai cittadini riguardanti i due Bonus – ammissione, rinnovo, rifiuto.
Le domande si presentano presso l’Ufficio Politiche Sociali sito in via Cagliari (ex scuole elementari Pintus).
Per informazioni e chiarimenti rivolgersi alla Sig.ra Carboni Vincenza - Tel. 070-949478
Link modulistica: https://www.arera.it/it/docs/18/012-18dacu.htm