20 Maggio 2022

Il comandante vista la nota Prot. Gen.le n° 0016819, del 18.05.2022, presentata da Don PAOLO SANNA, Parroco della Parrocchia di S. Pietro, con la quale, in concomitanza della Natività della Madonna, comunicava l'intenzione di effettuare un pellegrinaggio spontaneo a piedi, da Piazza San Pietro in Assemini al Santuario di S. Maria di Uta, con processione in alcune strade del centro abitato, il giorno 26 Maggio 2022, con partenza alle ore 17.45, dalla Piazza S. Pietro, per poi proseguire nelle seguenti vie: La Marmora, piazza Don Bosco, Padova, Venezia, cavalcavia via Olimpia, strada campestre “Terramaini” fino al confine territoriale di questo Ente;

Ritenuto opportuno salvaguardare l’incolumità dei partecipanti alle suindicata manifestazione;

Visto il Decreto del Sindaco n° 2 del 16.02.2021 di Conferma della Nomina del Titolare di P.O. del Servizio Autonomo di Polizia Locale;

Visto il Preavviso di svolgimento pubblica manifestazione, ai sensi degli artt. 18 e 25 del T.U.L.P.S. n. 773/31;

Visto l’art. 107 del Decreto Legislativo del 18 Agosto 2000 n. 267 e succ. mod. ed integ;

Visti gli artt. 5/6/7/14/20/26e 32 del D. L.vo del 30.04.92 n° 285 e succ. mod. ed integ;

Vista la Legge 241 del 1990 ed il vigente Statuto Comunale;

Accertato che ai sensi del vigente Piano Comunale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, non sussistono per il Responsabile del Procedimento e il Responsabile del Servizio, condizioni di conflitto di interessi o di obbligo di astensione nei confronti dei soggetti coinvolti nel presente provvedimento.

Dispone il divieto della circolazione a tutti i veicoli nelle vie suindicate, e ricadenti nel nostro territorio comunale, il giorno 26 Maggio 2022, dalle ore 17.45 e per il tempo strettamente necessario allo svolgimento del pellegrinaggio indicato in premessa.

Gli agenti previsti dall’art. 12 del D.L.vo del 30.04.1992, n. 285 e succ. modificazioni ed integrazioni, sono incaricati di fare osservare il presente atto.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo della Sardegna entro sessanta giorni, oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni. Suddetti termini decorrono dall’affissione all’Albo Pretorio online della presente Disposizione.