Martedì scorso (21 aprile) sono scaduti i termini per la presentazione delle richieste di contributi per affrontare l’emergenza COVID-19.

Le domande ricevute entro i termini sono state 650.

Tra queste ci sono doppioni (domande presentate più volte dallo stesso soggetto), domande da verificare, incomplete, che necessitano di integrazioni o correzioni.

Gli uffici, che già fin da prima della scadenza avevano cominciato la raccolta e il controllo delle domande pervenute, sono ora impegnati nel chiedere e raccogliere le integrazioni, contattando gli interessati agli indirizzi di posta elettronica certificata utilizzati per l’invio.

E’ un lavoro lungo che in tempi normali richiederebbe diversi giorni di lavoro e che i nostri uffici stanno portando avanti a marce forzate, ben oltre i propri orari di lavoro ufficiali.

Soltanto dopo questa operazione saremo in grado di conoscere il numero di domande valide, l’importo dell’aiuto e procedere con la liquidazione. Di tutti questi passaggi vi terremo aggiornati sul nostro sito.

Sappiamo bene qual è la posta in gioco e che ogni giorno di attesa fa la differenza per le attività produttive che attendono questo aiuto. E vi assicuro che questo ha per tutti noi amministratori e uffici la massima attenzione.

Ai nostri uffici SUAPE, Urbanistica e Finanziari il mio grazie di cuore per il senso di responsabilità e di appartenenza alla comunità che stanno dimostrando.

Alle nostre imprese, alle attività commerciali e alle partite IVA dico grazie per la forza con cui stanno affrontando questi mesi, la dignità con cui hanno gestito le chiusure, la creatività e le energie che stanno mettendo in campo per trovare nuove soluzioni.

Il Comune di Assemini farà quanto nelle sue possibilità per rendere la salita meno ripida, con tutti gli strumenti che può mettere a disposizione.

Non vediamo l’ora dei vostri caffè, delle cene, delle vetrine alzate.

 

Diego Corrias.

Assessore sviluppo economico.