30 Marzo 2022

Il Responsabile del Area Demografici e ICT

Visto l’art. 107 del D.lgs.vo n. 267 del 18 Agosto 2000 recante “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;

Visto lo Statuto Comunale vigente; 

Visto il vigente Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi; 

Visto il vigente Regolamento di Contabilità;

Visto il Decreto del Sindaco n. 5 del 16 febbraio 2021 con il quale conferma la nomina del Responsabile di Posizione Organizzativa dell’Area Demografici e ICT nella persona del sottoscritto;

Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 del 21 Aprile 2021, esecutiva ai sensi di legge, recante ad oggetto: “Approvazione Bilancio di Previsione 2021 - 2022 - 2023 e nota di aggiornamento al D.U.P. 2021 - 2022-2023”;

Visto il Piano Triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza del Comune di Assemini Triennio 2021-2023, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 38 del 29 Marzo 2021, esecutivo ai sensi di legge;

Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 53 del 12/05/2021 recante ad oggetto: “Approvazione Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) 2021/2023 - assegnazione risorse finanziarie” così come integrata e modificata dalle Deliberazioni della Giunta Comunale n. 84 del 07.07.2021 e n. 89 del 23.08.2021 esecutive ai sensi di legge nonché dai successivi provvedimenti;

Richiamato l’art. 163 del D. Lgs. 267 del 18.8.2000 recante le modalità di gestione finanziaria nei casi di esercizio provvisorio o gestione provvisoria;

Visto il Decreto del Ministero dell’Interno del 24 dicembre 2021 che dispone: “Il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2022/2024 da parte degli enti locali è differito al 31 marzo 2022”, ulteriormente prorogato al 31 maggio 2022;

Constatato che l’Ente alla data odierna si trova in esercizio provvisorio e dovrà rispettare quanto sancito dall’art. 163 comma 1 e 3 del D. Lgs 267 del 18.08.2000 e ss. vv. ii.;

Richiamata la deliberazione del Consiglio Comunale n. 12 del 10.3.2022 avente ad oggetto “D.U.P. - Documento Unico di Programmazione triennio 2022/2024”, in corso di esecutività, nella quale tra le linee programmatiche “IMPRESE E IMPRENDITORIALITA’” al n. 6.5 è previsto il servizio “coworking pubblico” quale strumento della filiera innovazione e impresa rivolto a giovani professionisti e microimprese;

Sentito nel merito l’Assessore al Lavoro e Sviluppo Economico Dr. Diego Corrias;

Richiamate le proprie determinazioni:

  • n. 731 del 9.7.2018 “CIG 7474990CE0 procedura aperta per affidamento servizio di gestione animazione promozione e monitoraggio dello spazio coworking approvazione proposta di aggiudicazione” con la quale si aggiudicava definitivamente il servizio all’Associazione Urban Center codice fiscale 92192160924 per la durata di anni tre per il prezzo annuo di € 14.500,00 oltre IVA con un ribasso del 3,3%;
  • n. 610 del 23.5.2019 con la quale si rettifica la determinazione n. 731/2018 dando atto che il servizio ha avuto decorrenza dal mese di marzo 2019 giusto verbale di consegna del 7.3.2019;
  • n. 831 del 6.8.2020 con la quale si procede all’estensione del periodo contrattuale per effetto della sospensione di gg. 63 avvenuta a seguito del lockdown dichiarato quale misura per il contrasto e il contenimento della diffusione del covid-19, a seguito della quale si determina la nuova scadenza contrattuale definita al giorno 8 maggio 2022;

Richiamato il Contratto d'Appalto Rep. n. 465 del 1/10/2018 tra il Comune di Assemini e la surrichiamata Associazione Urban Center di Cagliari regolante il “servizio di gestione animazione promozione e monitoraggio dello spazio coworking per anni tre”;

Preso atto che del suddetto contratto faceva parte integrante e sostanziale il capitolato speciale d’appalto approvato con la determinazione n. 508 del 9.5.2018 che all’art. 3 “Corrispettivo e durata dell’affidamento” contemplava, a discrezione dell’amministrazione, di attivare la ripetizione del contratto per pari durata e condizioni dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 63, comma 5 del D.Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii. che consente la procedura negoziata senza bando di gara per l’affidamento di servizi analoghi a quelli aggiudicati, a condizione che gli stessi siano conformi al progetto originario e che tale progetto sia stato oggetto di un primo appalto aggiudicato e che l’importo complessivo stimato dei servizi successivi sia computato per la determinazione del valore globale del contratto, ai fini delle soglie di cui all’art. 35 del D. Lgs. 50/2016.

Considerato che il servizio è stato eseguito dall’aggiudicatario secondo quanto previsto dalle prescrizioni contenute nel capitolato d’appalto e con buon esito senza dare luogo a vertenze;

Rilevato che sussistono i presupposti normativi per la ripetizione dei servizi analoghi in quanto:

  • il servizio da ripetere è conforme al “progetto base” da intendersi come da offerta presentata dall’aggiudicatario;
  • tale affidamento è effettuato entro tre anni dalla stipulazione del contratto originario;
  • nel bando di gara è stato specificato l’importo globale dell’appalto comprensivo anche delle risorse per la conferma ad ulteriori anni tre;
  • il fatto che risulti programmato come facoltà eventuale della stazione appaltante negli stessi atti di gara, ha consentito di rendere noto sin dall'inizio, a tutti i possibili concorrenti, del potenziale sviluppo del rapporto contrattuale, garantendo la trasparenza e la parità di trattamento e condizioni tra i concorrenti;

Dato atto pertanto che l’esecuzione delle prestazioni avverrà sulla base del progetto di gestione del servizio aggiudicato con la prima gara, il quale definisce le caratteristiche dell’attività richiesta ovvero le condizioni di esecuzione dei servizi, pur essendo progetto suscettibile di evolversi comprendendo nuove necessità;

Atteso che è stata inviata all’associazione Urban Center apposita richiesta di disponibilità tramite PEC del 14.3.2022, per l’espletamento del servizio per ulteriori due annualità dal 9.5.2022 ai sensi dell’art. 63 comma 5 del D.Lgs. n. 50/2016, alla quale la ditta ha risposto positivamente;

Atteso che la stazione appaltante provvederà all’acquisizione della documentazione comprovante il permanere del possesso dei requisiti di carattere generale;

Ritenuto, pertanto, per tutto quanto sopra esposto, di usufruire della possibilità del rinnovo del servizio in argomento per ulteriori 24 mesi in favore dell’associazione Urban Center di Cagliari a decorrere dal 09/05/2022, così come espressamente previsto negli atti della relativa gara d'appalto, con applicazione della “ripetizione del contratto” mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando ex art. 63, comma 5 del D. Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii.

Dato atto, infine, che ai fini della tracciabilità finanziaria di cui alla Legge 13 agosto 2010 n. 136 e ss.mm.ii., è stato acquisito nuovo codice Smart CIG rilasciato dall'ANAC Z7735A19BE;

Determina per le motivazioni riportate nella premessa:

  • di procedere alla ripetizione del contratto di affidamento del “servizio di gestione animazione promozione e monitoraggio dello spazio coworking” all’Associazione Urban Center di Cagliari codice fiscale 92192160924 - P.IVA n. 03672380924, per la durata di anni due per il prezzo annuo di € 14.500,00 oltre IVA, alle condizioni di cui al capitolato speciale d’appalto allegato facente parte integrante e sostanziale al contratto originario Rep. 465 del 1.10.2018.

Di dare atto che :

  • è in corso la verifica dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del d. Lgs. 50/2016
  • è stato acquisito il DURC attestante la regolarità contributiva con scadenza al 9.7.2022.
  • sarà richiesta l’estensione della validità temporale della polizza fideiussoria stipulata per la costituzione della cauzione definitiva fino all’ 8.5.2024.
  • il presente affidamento deve essere pubblicato nella sezione del sito istituzionale dell’Ente Amministrazione Trasparente Bandi di gara/Contratti – Adempimenti art. 1 comma 32 L.190/2012 (anticorruzione).
  • la ditta dovrà assumersi tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i.;
  • la liquidazione del canone sarà in ogni caso subordinato all’acquisizione del DURC regolare e alla verifica positiva dei requisiti di ordine generale previsti dal D. Lgs. 50/2016 art. 80.

Per il presente affidamento si è proceduto all’acquisizione di nuovo codice SMART CIG tramite il sistema Simog dell’ANAC Z7735A19BE come meglio specificato nella faq presente nel portale ANAC www.anticorruzione.it/contrattipubblici-/tracciabilità-dei-flussi-finanziari n. B16 nella quale è affermato:

B16. La ripetizione di servizi analoghi di cui all’art. 63, comma 5, del Codice dei contratti pubblici richiede l’acquisizione di un nuovo CIG?

Anche se ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari non sarebbe necessario, tuttavia, per le finalità legate agli obblighi contributivi e comunicativi verso l’Autorità, si rende obbligatorio l’acquisizione di un nuovo CIG per la ripetizione di un dato servizio”.

Di ottemperare alle disposizioni vigenti in materia di obblighi di pubblicazione dettate dall'art. 26 del D.Lgs n. 33/2013, mediante la pubblicazione dei dati del presente atto sul sito del Comune nella sezione “Amministrazione Trasparente”;

Di dare atto che la spesa di € 35.380,00 trova copertura così come indicato nell’allegato Attestato di Copertura Finanziaria che fa parte integrante e sostanziale della presente:

anno 2022 euro 11.400,22 sul bilancio 2022 capitolo 33501, codice 1.11.1.0103 esigibilità 2022

anno 2023 euro 17.690,00 sul bilancio 2023 capitolo 33501, codice 1.11.1.0103 esigibilità 2023

anno 2024 euro 6.289,78 sul bilancio 2024 capitolo 33501, codice 1.11.1.0103 esigibilità 2024

Considerato che il presente affidamento decorrerà dal 9.5.2022, ed avendo stabilito che i relativi pagamenti avverranno in ratei bimestrali posticipati, si ritiene che i medesimi al momento della liquidazione, da assolvere a 30 gg dal ricevimento della fattura elettronica pertanto entro il mese di luglio 2022, rientreranno nei dodicesimi di legge.

Di dare atto che la presente determinazione è stata adottata nel rispetto della normativa e tutela dei dati personali dei cittadini.

Di attestare ai fini del controllo preventivo di regolarità amministrativa – contabile di cui all’articolo 147-bis, comma 1, del D.lgs. 267/2000, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla regolarità, legittimità e correttezza dell’azione amministrativa, il cui parere favorevole è reso unitamente alla sottoscrizione del presente provvedimento;

Di dichiarare di non trovarsi, con riferimento alla presente determinazione e al procedimento correlato, in condizione di conflitto di interessi anche potenziale ai sensi dell’articolo 6 bis della legge 241/90 e dell’articolo 6, comma 2 del D.P.R.62/2013.

Di trasmettere la presente determinazione ai Servizi Finanziari per le verifiche contabili al fine di apporre il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell’art.183, comma 7, del Decreto Legislativo 267/2000.