5 Dicembre 2014

Cari concittadini,

tutti siamo consapevoli delle enormi difficoltà che vivono famiglie e aziende a causa di una crisi economica che non si allenta.

La mancanza di lavoro e l'emergenza casa poi, aggiungono al dramma, ulteriore disperazione.

In questa situazione di grave disagio sociale, i Comuni, anche loro sempre più in difficoltà per la mancanza di risorse adeguate, sono chiamati a prendere decisioni sempre più delicate, talvolta difficili, avendo quale unico scopo, quello di garantire i servizi essenziali, aiutare le fasce di popolazione più svantaggiate e spendere al meglio le risorse ancora disponibili.

In quest'ottica, l'Amministrazione Comunale, si appresta a intraprendere da subito, un processo di razionalizzazione della spesa di uno dei servizi che incidono maggiorante sul bilancio dell'Ente, e di riflesso, di quello di famiglie ed attività produttive: la gestione dell'igiene urbana e dei rifiuti.

Le bollette TARI recentemente recapitate, danno a ciascuno di voi, l'idea di quanto questa spesa sia diventata insostenibile, in parte per volontà del governo centrale che ha caricato sui cittadini nuove voci di costo e in parte a causa di un appalto che negli anni è andato via via ampliandosi, per volontà delle amministrazioni di turno.

Si pensi che solo il personale in questi anni è aumentato di 10 unità ca., rispetto alle previsioni del capitolato tecnico oppure, per fare un altro esempio, che il servizio in zona agricola, originariamente non previsto perché molto oneroso, alla fine è stato introdotto.

Tutto questo ha un costo, e noi oggi non possiamo più permettercelo.

Come detto l'imperativo sarà “risparmiare” e per questa ragione, il prossimo servizio di igiene urbana verrà radicalmente modificato, seguendo un percorso prima e graduale riorganizzazione che sarà attivata già nel 2015 per completarsi poi presumibilmente entro il 2016.

Con il nuovo appalto, che verrà avviato da gennaio 2016, sarà attivata una piccola e positiva “rivoluzione” che riguarderà tutte le utenze domestiche e non domestiche: sarà progressivamente introdotta la “tariffa puntuale”. Al momento del conferimento, i rifiuti residui (indifferenziati) di ogni utenza verranno misurati, per cui ognuno di Voi pagherà in funzione dei rifiuti residui realmente prodotti: “chi più separa, più risparmia”. La tariffa puntuale sarà quindi incentivante e premierà finalmente tutti i cittadini e le attività che collaboreranno nel fare quotidianamente la raccolta differenziata. Una raccolta differenziata non solo di quantità, ma soprattutto di qualità.

In attesa che questo processo di prima riorganizzazione (2015) e poi ottimizzazione dei servizi (2016) si compia, l'Amministrazione ha comunque deciso di intervenire da subito, con un taglio alla spesa attuale che avverrà a partire dal gennaio 2015, attuando:

  1. una riduzione delle frequenze ed una migliore organizzazione dello spazzamento stradale meccanizzato
  2. una prima razionalizzazione dell’attuale sistema di raccolta domiciliare che prevedrà una riduzione delle frequenze per certe tipologie di rifiuti
  3. l'eliminazione della raccolta dei rifiuti nella zona agricola con il contestuale ripristino del conferimento diretto dei rifiuti all’Ecocentro

Come detto. il maggior costo del servizio di raccolta rifiuti nella zona agricola rispetto a quello standard, grava attualmente sull'intera collettività, e questa anomalia andava risolta subito.

Però, a fronte di una diversa organizzazione del servizio rispetto agli altri utenti del Comune di Assemini per garantire efficienza, efficacia ed economicità dei servizi offerti tutte le utenze interessate avranno diritto per l'anno 2015 ad un congruo sgravio della tariffa.

Naturalmente le informazioni relative alle modifiche del calendario dei servizi e delle relative prestazioni, verranno comunicate a domicilio.

Concludo informandovi di un'altra importante novità, anche questa voluta dal governo centrale, che a partire dal 2015 impone ai Comuni nuove regole di contabilità interna.

Con queste nuove disposizioni ai Comuni sarà reso obbligatorio disporre l’incasso dei tributi locali nell'anno solare di competenza.

Per intenderci, la rateizzazione delle nuove bollette, a partire dal 2015, dovrà essere contenuta all'interno dell'anno solare (gennaio-dicembre) e non potrà trascinarsi all'anno successivo.

Si tratta di una novità per le amministrazioni locali, che saranno chiamate ad una riorganizzazione rapida dei calendari di riscossione, ma anche per famiglie e aziende che dovranno organizzare per tempo i propri bilanci.

Si tratta di argomenti delicati ed era quindi doveroso informare tutti i miei concittadini di queste importanti novità.

Io e la giunta, rimaniamo a disposizione per ogni richiesta di chiarimento.

Il Sindaco