23 Dicembre 2015

Premesso che:

  • Con la Deliberazione n. 209 del 22.12.2014 la Giunta Comunale ha istituito lo Sportello Unico per l’Edilizia ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 del D.P.R. n. 380 del 6.6.2001, costituendolo all’interno dell’Area Tecnica Comunale - Servizio Pianificazione Gestione del Territorio ed Edilizia Privata – Pubblica;
  • in data 16.03.2015, con istanza assunta al prot. n. 6210, il Sig Scalas Francesco Luigi, residente in Assemini Via Garibaldi n. 35 ha presentato la richiesta di concessione edilizia per la “Variante ai sensi dell’art. 34 del D.P.R. n. 380/2001 dell’immobile a destinazione residenziale in Via Garibaldi n. 35” distinto in catasto al foglio n. 24 mappale n. 864 sub 1 e sub 2;
  • l’intervento ricade in zona “B*1” di completamento residenziale ai sensi del vigente Programma di Fabbricazione ed in zona A2 Centro di Prima e Antica Formazione ai sensi del Piano Urbanistico Comunale;

 

Considerato quanto segue:

Il 24 settembre 2015 si è svolta la conferenza di servizi n. 1 per l’esame del progetto in oggetto convocata dal Comune di Assemini, in qualità di Amministrazione Procedente ai sensi dell’art. 14 della legge n. 241/1990, con nota prot. n. 3723 del 18.02.2015, al fine di acquisire i parere, assensi e le autorizzazioni necessarie alla sua realizzazione;
La A.S.L. di Cagliari, con nota pervenuta il 17.2.2015 ed acquisita al prot. 2015/19805 per pratica analoga comunicava che l’intervento non comporta parere che invece deve essere espresso dal tecnico progettista;

Verificato che detto parere è agli atti del progetto e che in fase di prima seduta di conferenza di servizi è stata accertata la dichiarazione di conformità dell’intervento alle norme igienico sanitarie vigenti.

Verificato ancora che l’intervento proposto non comporta studio di compatibilità idrogeologico e pertanto non è prescritto alcun parere in merito.

Atteso che l’Assessorato Regionale Servizio Tutela del Paesaggio ha trasmesso a questa Amministrazione Comunale la nota protocollo n. 40276 del 23.09.2015 consegnata ed acquisita agli atti della conferenza di servizi del 24.09.2015, con la quale ha richiesto chiarimenti ed integrazioni necessari ad esprimere il proprio parere;

Atteso che da parte del progettista sono stati forniti i chiarimenti e le integrazioni richieste, che con la presente convocazione si trasmettono per la convocazione della seconda conferenza di servizi per la decisione conclusiva sul procedimento;

VISTI gli art.li 14 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n.241 e ss.mm.ii., che dettano disposizioni in materia di Conferenza di Servizi, ed in particolare, l’art. 14 comma 2;

 

E’ INDETTA

La Conferenza di Servizi per l’esame del progetto di “Variante ai sensi dell’art. 34 del D.P.R. n. 380/2001 dell’immobile a destinazione residenziale in Via Garibaldi n. 35” distinto in catasto al foglio n. 24 mappale n. 864 sub 1 e sub 2 presentato dal Scalas Francesco Luigi in qualità di proprietario dell’immobile, al fine di acquisire intese, concerti, nulla osta o assensi comunque denominati, richiesti dalle vigenti leggi relativamente al suddetto intervento.
Il progetto completo di tutti gli allegati tecnici e amministrativi necessari ad esprimere il parere di competenza è già stato trasmesso con la convocazione della conferenza del 24.09.2015 e successive integrazioni.

La Conferenza di Servizi E' CONVOCATA per il giorno 26/01/2016 alle ore 12,00 presso la sede del Comune di Assemini, Piazza Repubblica, 1, uffici 4° piano, in considerazione degli interessi pubblici coinvolti nel procedimento, le Amministrazioni Pubbliche ed Enti, per l’espressione delle determinazioni di rispettiva competenza.

Alla Conferenza sono invitati a partecipare anche il richiedente l’autorizzazione ed il tecnico progettista, senza diritto di voto, al fine di fornire e/o acquisire informazioni e chiarimenti, conformemente a quanto previsto dall’art. 14-ter comma bis della L. 241/1990. A tal fine, si rammenta che ai sensi della legge 241/90 e s.m.i.:

  1. La convocazione della riunione della conferenza dei servizi deve pervenire alle amministrazioni interessate, anche per via telematica o informatica, entro almeno 5 giorni prima della relativa data. Entro i successivi cinque le amministrazioni convocate possono richiedere qualora impossibilitate a partecipare, l’effettuazione della riunione in una diversa data; in tal caso l’amministrazione procedente concorda una nuova data, comunque entro i dieci giorni successivi alla prima” La nuova data della riunione può essere fissata entro quindici giorni successivi alla prima nel caso la richiesta provenga da un’autorità preposta alla tutela del patrimonio culturale.
     
  2. Ciascuna delle amministrazioni coinvolte nel procedimento medesimo partecipa alla conferenza attraverso un unico rappresentante legittimato dall’organo competente ad esprimere in modo vincolante la volontà dell’ente che rappresenta su tutte le decisioni di competenza dello stesso. A tal fine dovrà essere prodotta apposita delega, per essere allegata al verbale della conferenza medesima, e nel caso in cui il rappresentante, per la veste giuridica e per le funzioni assegnateli, non abbisogni di tale delega lo dichiarerà a verbale.
     
  3. Il dissenso di uno o più rappresentanti delle amministrazioni, regolarmente convocate alla conferenza di servizi, a pena di inammissibilità, deve essere manifestato nella conferenza di servizi, deve essere congruamente motivato, non può riferirsi a questioni connesse che non costituiscono oggetto della conferenza medesima e deve recare le specifiche indicazioni delle modifiche progettuali necessarie ai fini dell'assenso.
     
  4. Si considera acquisito l'assenso dell'amministrazione il cui rappresentante non abbia espresso definitivamente la volontà dell'amministrazione rappresentata.
     
  5. Il provvedimento finale conforme alla determinazione conclusiva di cui al comma 6-bis sostituisce, a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni partecipanti, o comunque invitate a partecipare ma risultante assenti, alla predetta conferenza.

Alla conferenza potranno altresì partecipare soggetti portatori di interessi diffusi, pubblici o privati, che a seguito della pubblicazione del presente avviso di indizione ne facessero richiesta. Il sottoscritto presiederà la Conferenza dei Servizi, in qualità di Responsabile del Procedimento e di Responsabile del Servizio Pianificazione e Gestione del Territorio, Edilizia Residenziale Pubblica e Privata del Comune di Assemini.

La determinazione conclusiva della Conferenza di Servizi sostituisce, a tutti gli effetti di legge, ogni autorizzazione, concessione, nulla-osta, o atto di assenso comunque denominato di competenza delle Amministrazioni partecipanti, o comunque invitate a partecipare ma risultanti assenti.

Copia del presente atto di Indizione e Convocazione, sarà pubblicato all’albo Pretorio del Comune di Assemini e nel sito internet del Comune di Assemini al fine di rendere pubblica l’indizione della Conferenza dei Servizi ai soggetti portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi nonché portatori diffusi costituiti in associazione o comitati, cui possa derivare pregiudizio dalla realizzazione degli interventi di cui al precedente art. 1, ai sensi della L. n. 241/90 e s.m.i.

Copia del progetto, su cui dovrà esprimersi la Conferenza, è depositato presso l’Area Tecnica Servizio Pianificazione e Gestione del Territorio, Edilizia Privata e Pubblica, del Comune di Assemini, Piazza Repubblica, 1- 09032 Assemini (CA).

Si allegano le tavole integrative firmate digitalmente predisposte dal progettista sulla base delle richieste avanzate in istruttoria e in prima conferenza.

Per eventuali problematiche, chiarimenti, integrazioni e appuntamenti contattare il sottoscritto tel. 070949224 - fax 070 940977 cell 3296506500, oppure l’ufficio della segreteria SUE Sig.ra Scalas Maria Assunta al n. 070 949223.

 

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PIANIFICAZIONE GESTIONE
DEL TERRITORIO EDILIZIA PRIVATA - PUBBLICA
Geom. Carlo Barletta