12 Giugno 2015

IL NUOVO SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA

 

L'obiettivo

Il nuovo servizio nasce dall’obiettivo fortemente voluto da questa Amministrazione di abbattere i costi delle bollette e garantire ai singoli cittadini una proporzionalità tra quanto conferito e quanto pagato con la Tari nella logica di “chi più separa più risparmia”, superando l'attuale sistema ingiusto, che tassa la superficie dell'immobile a prescindere dai rifiuti prodotti.

 

Misurare i rifiuti prodotti

Dopo un lungo percorso progettuale che ha coinvolto diversi gruppi portatori d'interesse del comune di Assemini, si è arrivati a proporre dei punti di raccolta di prossimità (ogni punto, vicino e facilmente raggiungibile a piedi, servirà non più di 250 famiglie) dove poter conferire in ogni momento della giornata e della settimana, ogni tipologia di rifiuto.

Il sistema proposto consentirà di misurare il secco residuo e l'umido prodotti da ogni singola utenza. L'utente virtuoso, in grado di differenziare bene i suoi rifiuti, produrrà poco secco indifferenziato e pagherà il giusto in bolletta. Eseguendo il compostaggio domestico il risparmio sarà anche maggiore.

 

Il “porta a porta”: un sistema efficace ma molto oneroso

Allo scopo di ridurre i costi già da quest'anno (il che porterà riduzioni sostanziali alla TARI del 2015) il sistema “porta a porta” è stato ridimensionato e adeguato alle frequenze adottate dalla maggior parte delle amministrazioni nei nuovi bandi per l'appalto dei servizi porta a porta.

Il porta a porta ridimensionato (per contenere i cosi), è un sistema che stiamo verificando in questi mesi, che non piace ai cittadini e neanche a questa Amministrazione, per la riduzione dei costi nel porta a porta non si poteva intervenire in altro modo: è un sistema arrivato al suo limite costi/benefici.

Chi oggi invoca il mantenimento del “porta a porta” anche per i prossimi anni deve sapere che quel tipo di servizio porterebbe gli stessi disagi che oggi stiamo affrontando, posto che il ritiro dei rifiuti avverrebbe col medesimo calendario.

 

Abbattere i costi per l'utenza

Un altro obiettivo di questa Amministrazione è quello della riduzione dei costi fissi. L'attuale sistema “porta a porta” ha un costo fisso ed uno invariabile: paghiamo camion e uomini sempre in servizio anche per ritirare minime quantità di rifiuti. Con il nuovo servizio si pagherà il gestore a misura, beneficiando di una riduzione dei costi: solo quando i contenitori dei 40 punti di raccolta saranno pieni questi verranno svuotati.

 

Mai più utenze fantasma

Tutte le utenze presenti in città saranno individuate attraverso la propria carta sanitaria così che ognuno fruisca del servizio e paghi la sua Tari. Senza l'utilizzo della tessera, i punti di conferimento non potranno essere utilizzati, mentre col servizio attuale si esegue lo svuotamento indistinto di qualsiasi contenitore presente in strada.

 

Novità per le utenze non domestiche

Altro punto importante è il servizio per le utenze non domestiche. Per queste, in particolare le medie e grandi strutture, dal 2016, continuerà il servizio di ritiro a domicilio. In questo caso il rifiuto verrà misurato prima del ritiro così che anche in questo caso la bolletta sia proporzionale al rifiuto prodotto. Le utenze non domestiche avranno anche la possibilità di “allacciarsi” ai contenitori presenti nei punti di raccolta di prossimità o, come per tutti, di conferire all’ecocentro comunale.

Le piccole utenze non domestiche (es. uffici, botteghe) possono anche decidere di aderire al sistema domestico con il conferimento diretto ai punti di prossimità avendone un vantaggio economico.

 

 

La sperimentazione già dal 2015

Le novità sono tante e comunicarle tutte assieme non ha efficacia, per questo motivo abbiamo pensato che già da quest’anno, quindi in anticipo rispetto al nuovo servizio che partirà dal 2016, verranno sperimentati due sistemi di raccolta. Questo per l'Amministrazione sarà il modo migliore per comunicare e confrontarsi con i cittadini e risolvere eventuali criticità prima che il sistema diventi operativo dal 2016 in tutta la città.

 

La tariffazione puntuale partirà dal 2017

Ricordiamo che, superata la fase di sperimentazione il servizio verrà esteso a tutta la città, e dal 2017 le bollette verranno calcolate sulla cosiddetta “tariffa puntuale”, cioè in modo “puntuale” verranno misurati i rifiuti prodotti da ciascuna utenza e si pagherà in maniera proporzionale.

 

Una raccolta differenziata con sistemi diversi

I sistemi di raccolta di prossimità possono essere differenti, in funzione delle caratteristiche urbanistiche delle città, che possono avere quartieri con grandi condomini, case singole, zone con bassa densità, disponibilità di ampi spazi su strada etc. Per ogni tipologia, diversi sono i modi per la creazione dei punti di raccolta di prossimità.

Ad Assemini, partiremo a breve e sperimenteremo due sistemi:

  • Uno con un cosiddetto Sistema Multiscomparto Mobile (SMS)
  • Uno con delle isole interrate (ISE) e dei press-container per i grossi codomini e per l’agro.

Naturalmente la fase di sperimentazione verrà anticipata da adeguata campagna di informazione per i residenti.

 

Sistema Multiscomparto Mobile (SMS)

L’SMS verrà utilizzato per circa 4000 persone residenti tra la via Cagliari e la linea ferroviaria. Qui, a causa di mancanza di spazi adeguati per le isole interrate verrà utilizzato un furgone che cinque giorni su sette, posizionerà su 9 punti su strada dei contenitori dove poter conferire l’organico, tutti i materiali differenziati, i pannolini e il residuo secco. Il conferimento potrà farsi per circa 12 ore giornaliere dalle sei del mattino alle sei di sera. Tutti i giorni escluso il venerdì e la domenica.

 

Isole interrate (ISE) e press-container

Le prime ISE del nuovo servizio saranno sistemate agli ingressi dalla statale 130 in grado di dare risposta sia ai residenti in zona agricola che alle utenze prossime a questi punti di raccolta.

Nel resto della città, per il 2015, il sistema di raccolta sarà ancora sostanzialmente del porta a porta. Dopo la prima fase di sperimentazione, confidiamo di essere pronti nel 2016 ad estendere il nuovo servizio a tutti gli altri quartieri.

 

Le novità a beneficio degli artigiani

Altro elemento importante e caratterizzante di questo approccio della Amministrazione è quello di dare risposte a numerosi artigiani che in occasione degli incontri con i diversi portatori di interesse, che hanno preceduto la progettazione nell’ottobre 2014, hanno espresso l’esigenza di poter conferire piccole quantità di scarti di lavorazione senza dover affrontare spese esagerate di trasporto: es. piccole quantità di guaina bituminosa o di cartongesso per le aziende edili, rivestimenti di tubazioni e tubazioni speciali per gli idraulici, etc. Per questo motivo si è aderito ad un programma di finanziamento della Regione Sardegna per implementare il servizio offerto all’ecocentro anche per le utenze non domestiche. Questo servizio avrà una gestione separata e i suoi costi saranno ripagati direttamente dalle aziende locali che ne usufruiranno. Il nuovo servizio sarà in grado di occupare due nuove unità lavorative.

 

Sacchi per l'umido forniti gratuitamente

Numerosi sono i vantaggi ulteriori previsti col nuovo servizio, fra questi la fornitura annuale di sacchi per la raccolta dell’umido. Per le utenze domestiche si prevede la distribuzione di 1.250.000 sacchi all'anno, più 500 mila da distribuire attraverso il circuito del dei negozianti. I nuovi sacchi per la raccolta dell’umido saranno in una particolare pasta di cellulosa che, assieme a nuovi contenitori, permetteranno all’organico di non puzzare (il rifiuto si consuma facendo evaporare i liquidi senza la formazione del percolato maleodorante).

Per le utenze non domestiche i sacchi di carta, più grandi, saranno circa 16 000 all’anno, abbinati ad un particolare mastello areato.

 

Migliore qualità urbana

Il nuovo servizio, così come esposto nell’assemblea pubblica del febbraio 2015, presenta molte novità e a parere di questa Amministrazione porterà all’equità tra servizi offerti e costi sostenuti dall'utenza, e soprattutto ad una città più pulita. Anche se molti cittadini si sono abituati al nostro paesaggio urbano, quotidianamente caratterizzato da buste piene di spazzatura e contenitori disseminati per le strade (e a quanto pare anche il neo “Comitato Civico” che auspica il mantenimento del “porta a porta”), consideriamo questa conseguenza del sistema di raccolta domiciliare, uno dei fattori negativi che incidono maggiormente sul decoro urbano. Siamo fermamente convinti che i tempi siano maturi e la maggior parte dei cittadini abbiano ormai raggiunto una buona consapevolezza sulla differenziazione dei rifiuti e siano oggi pronti a fare un passo avanti ulteriore con questo servizio che li accompagnerà sino al 2022.

 

Il Sindaco Mario Puddu

l'Assessore Gianluca DI Gioia