Si comunica che, come prescritto dall’Ordinanza Sindacale n. 27 del 09.05.2022 e nel rispetto della Deliberazione della Giunta Regionale n. 15/1 del 02.05.2022, la quale stabilisce che dal 1° giugno 2022 al 31 ottobre 2022 vige il periodo di “elevato pericolo di incendio boschivo”, nel periodo suddetto È VIETATO:
- accendere fuochi o compiere azioni che possano provocarne l’accensione;
- utilizzare attrezzi, mezzi e strumenti che possano provocare scintille e favorire l’innesco di un incendio;
- smaltire braci;
- gettare dai veicoli, o comunque abbandonare sul terreno, fiammiferi, sigari o sigarette e qualunque altro tipo di materiale acceso, o allo stato di brace, o che in ogni caso possa innescare o propagare il fuoco;
- fermare gli automezzi con la marmitta catalitica a contatto con sterpi, materiale vegetale secco o comunque con materiale soggetto ad infiammarsi per le alte temperature.
Nel restante periodo dell’anno, ovvero al di fuori del periodo di “elevato pericolo di incendio boschivo”, sono vietate quelle azioni che per condizioni meteorologiche, stato della vegetazione e pericolosità degli attrezzi, mezzi e strumenti utilizzati, possono provocare un incendio boschivo.
Inoltre nel rispetto della Deliberazione della Giunta Regionale n. 15/1 del 02.05.2022 entro il 15 maggio, chiunque proceda a tagli boschivi e interventi selvicolturali in genere, deve provvedere alla completa rimozione degli alberi abbattuti e di tutte le parti legnose risultanti. Per i tagli effettuati in data successiva al 15 maggio, lo sgombero delle tagliate dai residui di lavorazione di cui al presente articolo è contestuale ai tagli medesimi.
Gli Ispettorati forestali (STIR del CFVA), su richiesta motivata e sulla base della modulistica possono autorizzare le seguenti attività:
- all’interno di aree boscate l’uso di apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, l’utilizzo di motori, attrezzature, fornelli, forni e inceneritori che producano faville o braci;
- b) esercizio delle carbonaie;
- c) pratiche fitosanitarie.
La violazione dei precetti di cui alle prescrizioni è punita secondo quanto indicato nell’Allegato E della Deliberazione della Giunta Regionale n. 15/1 del 02.05.2022 con l’applicazione della sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 5.000 a euro 50.000.
Tutti i proprietari e i possessori di aree presenti nell’abitato e nel territorio extraurbano, i proprietari e/o conduttori di terreni, di fondi agricoli o colture cerealicole, sono invitati a provvedere entro il 1° giugno 2022:
- al taglio e alla pulizia delle erbacce e alla rimozione di eventuali rifiuti presenti nelle suddette aree;
- a ripulire da fieno, sterpaglie, rovi, materiale secco di qualsiasi natura, le aree limitrofe alle strade pubbliche, per una fascia di almeno 3 metri calcolati a partire dal limite delle relative pertinenze della strada medesima;
- a creare una fascia parafuoco, o una fascia erbosa verde, intorno ai fabbricati rurali e ai chiusi destinati al ricovero di bestiame, di larghezza non inferiore a 10 metri;
- a creare una fascia perimetrale arata di almeno 3 metri di larghezza, nei terreni adibiti a colture agrarie contigui con le aree boscate e a creare una fascia lavorata di almeno 5 metri di larghezza lungo il perimetro confinante con il bosco;
- a realizzare, lungo tutto il perimetro dei terreni siti nelle aree urbane, delle fasce protettive prive di qualsiasi materiale secco aventi larghezza non inferiore a 5 metri Si allega la modulistica necessaria per le eventuali istanze da inoltrare agli Ispettori forestali (STIR del CFVA).
Si ringraziano tutti i cittadini per la collaborazione.