La Amministrazione del comune di Assemini, sin dal 2014, ha adottato un programma annuale di interventi sulle scuole cittadine dando mandato ai propri uffici con indirizzi ben precisi:

  • rendere le scuole luoghi sicuri, accoglienti e piacevoli per i ragazzi, migliorare la qualità degli spazi e la loro funzionalità, l’offerta formativa, ridurre la dispersione scolastica…..
  • predisporre le opportune attività di partecipazione e condivisione, sia del personale docente che degli alunni, finalizzate al conseguimento del miglior risultato e il massimo coinvolgimento, predisporre tutte le attività necessarie a dare evidenza pubblica di tutte le proposte presentate e dei risultati di gara allestendo apposite pagine nel sito web del Comune di Assemini.
  • data la rilevanza e i risultati attesi da questo progetto, considerato che in diversi edifici scolastici si è assistito alla ormai preoccupante effrazione degli stessi, con gravi danni per i beni mobili ed immobili e vista l’urgenza, dare priorità alla fornitura dei sistemi antintrusione negli edifici Scolastici
  • considerato che in diversi edifici scolastici, anche a causa della vetustà dell’edificio oltre che alla tecnica di impermeabilizzazione, sono frequenti i fenomeni di infiltrazione dalle coperture, vista l’urgenza, è prioritaria l’impermeabilizzazione delle coperture attraverso sistemi efficaci e duraturi previo isolamento termico dei solai che garantiscano un grado di efficacia, misurata attraverso la trasmittanza con valori più bassi del 20% rispetto ai limiti di Legge;
  • considerato che nelle scuole dell’Infanzia si ha la necessità di fare attività all’aperto, in particolare nel periodo primaverile ed estivo, si da mandato perché le aree esterne diventino vere e proprie “aule” all’aperto attrezzate per le attività didattiche e ludiche con particolare riguardo ed attenzione alla presenza di attrezzature che garantiscano zone d’ombra e vengano eliminate le barriere architettoniche.

Nel 2014 abbiamo partecipato al piano di finanziamento denominato iscol@ e speso da allora circa 4,5 milioni di euro, compreso un cofinanziamento Comunale di circa 700mila euro, per interventi realizzati in 10+1 edifici scolastici di ogni ordine e grado: infanzia (4), elementari (5), medie (1+1). Le linee di finanziamento erano 2: iscol@ asse I e iscol@ asse II. Asse I riguardava interventi più ambiziosi ma con procedure complicate e tempi non certi, mentre Asse II ha riguardato interventi più immediati e procedure più snelle esclusivamente in capo all’Ente Comune. Tutti gli interventi di Asse II sono stati realizzati in questi anni in 10 degli 11 edifici scolastici cittadini. Per quanto attiene Asse I, invece, si è individuata la proposta progettuale vincitrice del concorso di progettazione che il professionista incaricato dovrà formalizzare in un progetto definitivo ed esecutivo.

Nel 2018 abbiamo partecipato ad un altro quadriennio di progetti iscol@ acquisendo, grazie ad un importante e complesso lavoro degli uffici, finanziamenti per interventi in 10 edifici scolastici per un importo complessivo di circa 3 milioni di euro di cui circa 600 mila euro di cofinanziamento comunale.

Negli 11 edifici scolastici cittadini (un patrimonio enorme sotto ogni punto di vista) si investono, quindi, circa 10 milioni di euro in 8/10 anni di iter procedurale e lavori.

Si tratta di interventi che riguardano la messa a norma e sicurezza degli edifici (impianti, percorsi, antincendio, etc) investendo contemporaneamente nel comfort (isolamento, sostituzione degli infissi, frangisole, nuovi generatori, etc). Per la prima volta si investe nella qualità formale degli spazi dedicati ai nostri ragazzi affinché vivano questa fase della loro vita in luoghi belli, accoglienti, di qualità.

Spazi all’aperto, attrezzati e progettati (con particolare attenzione alle scuole della infanzia), spazi interni dedicati alla didattica non formale negli spazi comuni e di relazione dove sperimentare momenti di crescita e condivisione, non più spazi anonimi utilizzati esclusivamente come passaggio.

In questi 6 anni dei primi progetti programmati (11) quello della scuola “media” Pascoli di Corso America è l’unico che non ha ancora visto attuazione, mentre tutti gli altri restanti (10), con un iter più snello, sono stati realizzati. In questo momento sta partendo un secondo ciclo di nuovi interventi a partire dalle 4 scuole della infanzia.

 

In riferimento al recente concorso di progettazione per la scuola secondaria di primo grado, G. Pascoli, si è appena concluso l’iter che ha visto una classifica di 5 proposte premiate. Il Primo classificato verrà incaricato della progettazione definitiva ed esecutiva finalizzata ad appaltare i lavori da eseguire.

Un lungo processo questo di iscol@ asse I, iniziato anche lui nel 2014, che dovrà portare, finalmente, alla riqualificazione di questo edificio dell’apprendimento.

Le proposte progettuali presentate al concorso formalizzano un lungo lavoro propedeutico di condivisione tra i diversi interlocutori interessati (sostanzialmente studenti, personale scolastico, genitori della Pascoli) che ha portato nel 2018 alla redazione di un bellissimo documento di progettazione condivisa posto a base di gara del concorso di progettazione.

La proposta prima classificata concretizza e sintetizza negli elaborati progettuali le richieste e gli obiettivi prefissati: spazi contemporanei per la didattica; il giardino della scuola; gli spazi del teatro e della musica, lo spazio per lo sport.

Spazi funzionali che integrano la didattica di “tipo tradizionale” con quella del “nuovo millennio” che si apre ed interagisce con il mondo esterno.

Spazi vivibili al di fuori delle aule per nuove e contemporanee modalità di insegnare ed apprendere. Spazi di relazione e scambio con l’esterno. Spazi utilizzabili oltre l’orario scolastico, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, che accolgano tutti ragazzi della città per attività ricreative all’aperto, culturali e sportive.

Spazi di alta qualità formale, aspetto da sempre trascurato nella nostra città. Finalmente funzione e forma camminano parallelamente. Questo cambio di paradigma è, forse, l’aspetto più qualificante: un cambio radicale e culturale, un investimento sulla bellezza degli spazi che rafforzi il senso di appartenenza e educhi alla bellezza stessa.

Nei progetti premiati tutti questi limiti del passato vengono superati da un concorso di progettazione internazionale che ha visto confrontarsi su questi temi architetti importanti consegnandoci delle proposte che portano Assemini a confrontarsi con le “migliori pratiche” diffuse in tutta Italia ed Europa.

 

Il progetto vincitore riassume questi obiettivi con le parole del progettista primo classificato ing. Luca Peralta:

 “La nuova scuola di Assemini riscrive lo spazio e il tempo in nome della “Life-Long Learning”; si propone come luogo da abitare e vivere, da scegliere anche oltre il suono della campanella. L’edificio rompe i confini, in un dialogo tra interno ed esterno, cancella la separazione fisica col contesto e si apre alla continuità col territorio, attraverso le sue piazze pubbliche, il suo verde, i luoghi formali e quelli informali.

Con i suoi spazi diversificati e fruibili anche dalla comunità diviene centro vitale che, riqualificato, riqualifica sia il quartiere che la città tutta; un ambiente che accoglie, pensato per il benessere e la crescita dei ragazzi, cittadini di Assemini, europei e del mondo globalizzato.

È di fatto un Campus della conoscenza, pensato e strutturato per rimettere al centro della comunità il tema dell’educazione: il futuro