24 Ottobre 2023

Il comandante

  • Richiamata la Disp. n. 158 del 20.07.2023, con la quale si disponeva il blocco veicolare e pedonale della Piazza Don Bosco, tratto compreso tra le Vie Venezia, Taranto, IV Novembre, Bainsizza, Municipio, Lamarmora e la Via G. Leo, al fine di eseguire lavori di “REALIZZAZIONE NUOVA PAVIMENTAZIONE DELLE PIAZZE DON BOSCO CON RELATIVE VIE DI COLLEGAMENTO” – CUP: B51818000160002 – CIG:94859315E5;
  • Vista la richiesta, via Pec del 12.10.2023, inviata dall’Ing. S.D., Direttore dei lavori della Ditta SCAMOV SRL, avente sede legale a Capoterra in Via Falcone sn, di modifica e integrazione della richiesta di chiusura al traffico veicolare e pedonale per il secondo lotto dei lavori nella Piazza Don Bosco;
  • Preso atto che si rende necessario, al fine di garantire una migliore viabilità ai veicoli, istituire il senso unico di marcia nella Via Catania (direzione di marcia Via Bainsizza Via IV Novembre) e il divieto di circolazione nella Via Bainsizza (tratto compreso tra la Via Catania e la Piazza Don Bosco)
  • Visto il verbale di consegna lavori del 30 giugno 2023, ed acquisito al protocollo generale n. 24647 del 03.07.2023;
  • Vista la planimetria modificata e integrativa della richiesta di chiusura al traffico veicolare e pedonale per il secondo lotto dei lavori nella Piazza Don Bosco;
  • Visto l’art. 107 del decreto Legislativo del 18 Agosto 2000, n. 267 e s.m.i.;
  • Visto il Decreto del Sindaco n° 11 del 09.10.2023 di Conferma della Nomina del Titolare di P.O. del Servizio Autonomo del Corpo di Polizia Locale;
  • Visto l’art. 107 del Decreto Legislativo del 18 Agosto 2000 n. 267;
  • Visti gli artt. 5/6/7/14/20/26e 32 del D. L.vo del 30.04.92 n° 285 e succ. mod. ed integ;
  • Vista la Legge 241 del 1990 ed il vigente Statuto Comunale;
  • Accertato che ai sensi del vigente Piano Comunale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza, non sussistono per il Responsabile del Servizio e il Responsabile del Procedimento, condizioni di conflitto di interessi o di obbligo di astensione nei confronti dei soggetti coinvolti nel presente provvedimento.

Dispone e istituisce
Dal giorno 23 Ottobre 2023 e fino al termine dei lavori:

  • Il divieto della circolazione a tutti i veicoli e pedoni (ad esclusione dei residenti), nella Via Bainsizza (tratto compreso tra la Via Catania e la Piazza Don Bosco);
  • Il senso unico di marcia nella Via Catania (direzione di marcia Via Bainsizza – Via IV Novembre);
  • L’obbligo di fermarsi e dare precedenza (stop) nella Via Catania intersezione Via IV Novembre;
  • L’obbligo di svolta a destra nella Via Bainsizza intersezione Via Catania;
  • L’obbligo direzionale diritto nella Via IV Novembre intersezione Via Catania;

Il tutto come meglio rappresentato nella planimetria allegata alla presente

Autorizza
Il transito veicolare e pedonale dei residenti, al fine di raggiungere la propria residenza;

Da incarico alla Ditta richiedente di predisporre tutta la segnaletica stradale idonea, nonché alla manutenzione e mantenimento in piena efficienza della stessa, nella piena osservanza del disposto art. 21 del vigente C.D.S. e degli art. 30 e ss del relativo Regolamento di Esecuzione e Attuazione, mirata, altresì, a scongiurare i possibili pericoli ed indicare eventuali percorsi alternativi ai veicoli in transito. L’impresa rimarrà, altresì, responsabile della pulizia del piano viabile, nonché l’unica responsabile per qualsiasi danno arrecato a persone o cose, a seguito della mancata ottemperanza alle disposizioni specifiche della presente Ordinanza.

La stessa Ditta, incaricata dei lavori, dovrà riferire all’Autorità Comunale l’avvenuto termine dei lavori, al fine di verificare la riattivazione della viabilità stradale ed il relativo ripristino dello stato dei luoghi.

L’Amministrazione Comunale declina ogni responsabilità per danni a persone o cose derivanti dalla mancata osservanza della presente Disposizione.

Gli agenti previsti dall’art. 12 del D.L.vo del 30.04.1992, n. 285 e succ. modificazioni ed integrazioni, sono incaricati di fare osservare il presente atto.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo della Sardegna entro sessanta giorni, oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni. Suddetti termini decorrono dall’affissione all’Albo Pretorio online della presente Disposizione.